AREA 51
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A Groom Lake, nel Nevada
esiste una zona desertica chiamata " Dreamland", nel cui sottosuolo
è stata costruita una Base della Marina Statunitense, la cui
esistenza è coperta dal segreto di Stato. Questa è la famosa
" Area 51", zona che non esiste su nessuna carta o mappa geografica;
zona che si estende per circa 30.000 chilometri quadrati!
Nella misteriosa " Area 51", si trovano le installazioni sotterranee
dove vengono effettuati i test nucleari e più a sud del complesso
esiste la zona S4 dove si fanno degli esperimenti relativi
agli UFO e dove ha lavorato Bob Lazar, che è stato fondamentale
per la conoscenza del segreto relativo all'area in questione.
Robert Scott Lazar, infatti, nel 1989, allora trentenne, avvicinò
un famoso giornalista televisivo che era molto interessato
a tutto quanto concerneva il fenomeno UFO. Bob, dichiarò di
essere un fisico e di aver lavorato nell'area situata nel
deserto del Nevada, dove avrebbe avuto accesso ad informazioni
altamente riservate. Egli dichiarò che all'interno dell'Area
51 esistevano degli enormi hangar sotterranei collegati fra
loro e dove vi si trovavano nove astronavi cadute in mano
alle autorità statunitensi. Lazar, dichiarò, inoltre, di aver
assistito ad autopsie eseguite su cadaveri di alieni provenienti
dal quarto pianeta del sistema stellare binario Zeta Reticuli
2. Dopo tali rivelazioni, Lazar sarebbe stato minacciato dall'FBI
e, nell'aprile del 1989 cancellato dalla lista degli addetti
all'Area 51. In seguito, nel novembre dello stesso anno, un
elettricista della " Reynolds Electronics and Engineering"
impiegato nella località di Camp Mercury, nella parte più
meridionale dell'Area 51, affermò di aver lavorato in un tunnel
sotterraneo profondo 1000 metri, dove avrebbero avuto luogo
"operazioni " misteriose. Ritornando a Lazar, per dovere di
cronaca, dobbiamo dire che fu sottoposto ad analisi da parte
di un ipnostista clinico il quale dichiarò che l'uomo era
sincero ma che durante il suo lavoro per i servizi gli sarebbe
stato somministrato un farmaco e gli sarebbero state impartite
istruzioni ipnotiche per indurlo a non ricordare i dettagli
di ciò che aveva visto. Il giornalista, scopritore di Lazar,
ha confermato che le storie che circolano in merito a questa
zona erano ricorrenti da anni e che lui stesso aveva raccolto
moltissimo materiale.
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