Non poche illustri personalità hanno subito il fascino
dell'occulto più di quanto si possa lontanamente immaginare.
Tra il finire dell'Ottocento e lo scoppio della prima guerra
mondiale moltissimi noti personaggi del mondo, scientifico,
culturale e artistico furono attratti dalla magia. Alcuni
di questi furono Edward Bulwer-Lytton, autore de: "Ultimi
giorni di Pompei" e di vari altri romanzi, Bram Stoker,
l'autore di "Dracula il vampiro", due premi Nobel del calibro
di William Butler Yeats e Thomas Stearns Eliot. Tra gli
scienziati William Crookes, scopritore del tubo catodico
e tanti altri ancora, tutti appartenenti all'Ordine esoterico
della "Golden Dawn" Sir Arthur Conan Doyle, il creatore
di Sherlock Holmes, credeva nientemeno che alle fate, egli
si convertì, durante la guerra, allo spiritualismo ma, invece
di seguire il percorso dei suoi compagni verso la metafisica,
aderì a una ricerca portata avanti da certi membri della
Società Teosofica convinti che delle fate fossero state
fotografate nella valle di Cottingley, nello Yorkshire Nel
mondo dell'arte, la vita dell'artista Amedeo Modigliani
sembra celi un segreto inquietante; il pittore, infatti,
poneva spesso, accanto alla sua firma, il numero della Bestia
dell'Apocalisse, il 666. Molti dei suoi scritti, scrive
affermano alcuni studiosi della vita del pittore celebre,,
sono "segnati" da simboli, lettere ebraiche, numeri (si
nota il 6 nei riccioli sulla fronte delle figure femminili,
gli orecchini a triangolo), sigilli (il sigillo di Salomone
o Stella di Davide) che Modigliani ha volutamente "nascosto"
nelle opere, per canalizzare - secondo Risk, nel suo articolo"
sulla rivista arte oggi" del 1994, n.14 - - una seconda
lettura che doveva essere compresa da pochi. Per quanto
riguarda poi l'ambiente del Cinema, occorre dire che tali
messaggi sono ancor più numerosi. Frank Monte, nella biografia
scritta sulla vita dell'armatore greco Onassi, rivela delle
notizie incredibili! Monte,infatti, che è stato l'uomo accanto
al quale Onassis ha trascorso gli ultimi cinque anni della
sua esistenza, nel suo libro: "La spia degli uomini duri",
scrive che il magnate aveva tra i suoi vizi la passione
per orge omosessuali e la celebrazione di messe nere. Amava
anche travestirsi da donna. Secondo Monte, il miliardario
greco, che sarebbe stato dedito al satanismo e alla magia
nera. Onassis sarebbe stato iniziato a tali pratiche sataniche
da Maria Callas,e per gustare appieno le sensazioni che
tali rituali gli passavano avrebbe fatto addirittura costruire
un piccolo tempio, dove venivano officiate le messe in questione.
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